A pescare con un amico: "Ferdinando".
Un buon modo per entrare in comunicazione con l’ambiente che ci circonda, dal punto di vista dell’incontro con la “Natura”, è andare a pescare.
Ciò ci aiuta a scaricare tensioni ed a recuperare un rapporto con sé stessi che, nella frenesia quotidiana, si perde sempre di più. Lo scorrere dell’acqua, il suo rumore, il suo “profumo” fanno entrare in “risonanza” le nostre parti” ataviche” che sul fiume si possono cogliere e percepire come esperienza che a fine giornata, ci fanno stare molto meglio.
Se tutto questo, oltre che singolarmente, si può condividere con gli amici, ovviamente pescatori, sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda
di assoluto rispetto dello “Spirito del Fiume”, dei suoi abitanti, i pesci, senza un approccio da “mattanza” degli stessi, allora si può dire secondo me, di aver trascorso una giornata da ricordare, pescando.
Se si ha la fortuna di conoscere Ferdinando Rodino Dal Pozzo D’Annone, andando a pescare con lui, le giornate di cui sopra, come “spirito” e divertimento, nella mia esperienza, sono la regola.
Ferdinando è un ottimo pescatore a mosca sempre pronto a dare consigli sia tecnici che naturalistici, organizzatore di battute di pesca in luoghi molto belli, con pesci ugualmente belli e non facili da catturare.
Pescando a mosca (intendo mosca “secca”), la cattura non è mai casuale: è l’effetto di un ragionamento legato all’osservazione degli insetti che volano sull’acqua, le “schiuse” de gli stessi, il clima, la nuvolosità, la temperatura… di tutto questo si può parlare con Ferdinando per ottimizzare la scelta della mosca da usare e, quindi, l’eventuale cattura del pesce che, comunque, non è mai scontata.
Nessuno tra noi fa “il fenomeno”, non c’è spirito di prevaricazione si è in armonia, tra noi ed il Fiume, così da poter godere di ciò che la Natura offre: se alla fine di tutto ciò, si “ferra” un pesce, si guadina e magari si libera, il gioco è fatto. Si va sul Fiume “in punta di piedi”, si cerca di vedere e di capire cosa il Fiume ci dice ed in quest’ambito, Ferdinando non lesina suggerimenti, senza mai “pontificare” con quella chiarezza “di chi sa” e vuol condividere l’esperienza per il piacere di pescare insieme divertendosi.
Flavio Cattaneo Vianello
